Insieme all’orafo e amico Paolo Penko abbiamo realizzato il nuovo ciborio per la Pieve di Signa.
Gabriele Maselli e Paolo Penko hanno realizzato il nuovo prezioso e innovativo sportello del Ciborio per abbellire il Tabernacolo Eucaristico posto sull’altare maggiore della Chiesa di San Giovanni Battista a Signa.
L’opera, inaugurata l’8 Marzo 2009 alla presenza dell’Arcivescovo di Firenze Mons. Giuseppe Betori, è composta da una croce realizzata completamente a mano dal Maestro Penko su lastra d’argento 925‰.
La Croce è formata dall’unione armoniosa delle parole greche “Φως,Ζωη” (luce e vita) che trovano la loro massima espressione nel Vangelo di Giovanni, richiamando un’antica simbologia cristologica.
“In Lui era la vita E la vita era la luce degli uomini” (Giovanni 1,4)
Intorno alla croce sono disposte 12 corniole a taglio cabouchon, sfaccettatura irregolare e varia sfumatura di colore. Le corniole, pietre elette a simbolo del sangue di Cristo, rappresentano i dodici Apostoli intorno alla Mensa eucaristica. Come i dodici apostoli erano accomunati dalla fede in Cristo nonostante la loro diversità, così le dodici pietre, seppur della stessa materia, sono di diversa tonalità e sfaccettatura. I castoni di sostegno, realizzati sempre in argento, sono impreziositi con motivo a foglie di edera, simbolo della Croce e immagine di Gesù, di vita eterna, di devozione e fedeltà.. Il fregio decorativo è ispirato a quello situato sul basamento della statua di Bonifacio VII, realizzata da Arnolfo di Cambio e ora esposta nel museo dell’Opera del Duomo in Firenze.
L’opera poggia su una base di legno massello intagliato a mano, con effetto a raggiera, con sgorbie e bulini, dal Maestro Penko, mentre la doratura a foglia d’oro zecchino 24 carati con tecnica a guazzo e patinata e stata realizzata dal doratore Gabriele Maselli.