Il dipinto ha una struttura centinata, cioè con la parte alta arrotondata; rappresenta “Angeli e i Misteri del Rosario”, e incornicia il dipinto di epoca più tarda raffigurante la “Madonna con Bambino che appare a San Domenico”.

La tela di dimensioni maggiori raffigura quattro angioletti raccolti intorno alla figura del “Dio Padre benedicente”, due angeli in primo piano di dimensioni maggiori, che sembrano a sorreggere il dipinto più interno.

Nelle due porzioni di tela laterale possiamo osservare i medaglioni raffiguranti i Misteri del Rosario con episodi della vita di Gesù e della Vergine.

Lo stato di conservazione del dipinto più grande non era dei migliori, poiché erano presenti molti sollevamenti di colore, la superficie risultava scura per via dello sporco e di vernici alterate, erano presenti numerose mancanze di colore su tutto il perimetro della tela.
La cornice più grande strutturalmente risultava solida ma presentava uno strato di deposito particellare e delle cadute di colore e di doratura, mentre la cornice più piccola presentava cadute di colore.

Il dipinto di dimensioni ridotte non presentava cadute di colore né vernici imbrunite, la leggibilità risultava ottima.

Come primo passo nell’intervento di restauro abbiamo smontato ed eliminato le assi di legno che si trovavano sul retro del dipinto più piccolo, per via del loro degrado che ha portato al loro imbarcamento ed abbiamo diviso i due dipinti così da poter lavorare più facilmente sui due oggetti.

Le tele sono state spolverate sia sul davanti che sul retro, abbiamo poi iniziato la pulitura delle pellicole pittoriche, in alcuni casi abbiamo rimosso in altri solo assottigliato lo strato di deposito o le vernici.
Sono stati fermati i sollevamenti di colore e di doratura presenti grazie all’uso di colla animale.

Il bordo esterno della cornice grande presentava mancanze delle parti lignee, le quali sono state integrate e stuccate per poi essere accordate all’originale o tramite l’uso di foglia oro o con integrazione pittorica gialla, in seguito queste zone sono state patinate per rendere il tutto più omogeneo e anche come protezione.
Sui dipinti è stata eseguita la stuccatura delle mancanze così da poter eseguire il ritocco pittorico a tempera e dopo la verniciatura è stato portato a termine grazie ai colori a vernice.