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Gabriele Maselli fa parte della nuova Giunta di Confartigianato Firenze

Come già in passato, anche per i prossimi 4 anni Gabriele Maselli amministrerà la sezione dell’artigianato artistico fiorentino nella Giunta esecutiva di Confartigianato Firenze.

Con il 71% delle preferenze di voto è Alessandro Vittorio Sorani l’11° presidente che gli artigiani di Firenze e provincia hanno scelto per guidare Confartigianato.

“Per quanto riguarda la città di Firenze – informa il neo presidente – intendiamo consolidare la rinnovata collaborazione con Palazzo Vecchio, coinvolgendolo inoltre maggiormente nelle nostre attività”.

“Punteremo poi – prosegue Sorani – a rendere sempre più incisivo il ruolo di Confartigianato come mediatore tra il mondo del credito e quello delle imprese, affinché l’accessibilità a finanziamenti ed incentivi sia effettivamente una concreta realtà, alla portata delle piccole imprese. Vogliamo inoltre far crescere i programmi Scuola-Lavoro attraverso protocolli come quello che recentemente abbiamo stretto con il liceo Artistico di Porta Romana, in modo da diffondere la cultura del lavoro artigiano presso i giovani del territorio e da consentire alle aziende locali di attivare stage con persone veramente motivate ed interessate. Parimenti, intendiamo rafforzare i rapporti con le Università, sia per monitorare i trend dell’economia locale da un punto di vista “scientifico”, sia per individuare e mettere a punto strumenti che favoriscano il business delle imprese del territorio”.

“Continueremo infine a combattere la contraffazione e l’abusivismo e a monitorarli, pronti a cogliere le modalità sempre nuove con cui invadono il mercato, danneggiando con le imprese oneste anche tutto il resto della cittadinanza, chiamata a pagare tasse più salate in virtù dell’evasione fiscale da loro messa in atto. Stiamo guardando da vicino il fenomeno dell’economia collaborativa: quella delle piattaforme digitali che mettono in contatto le persone per affittare, condividere, scambiare, vendere beni, competenze, tempo, denaro, spazio e così via. Tutto legale sulla carta, ma i segnali che scorgiamo dietro questa facciata richiamano l’illegalità, la concorrenza sleale e l’evasione fiscale: sempre più frequentemente ci stiamo infatti imbattendo in casi in cui a vendere non sono i privati, ma vere e proprie aziende in nero. Il fenomeno oggi si concentra prevalentemente in alcuni settori, come i trasporti, la ristorazione e l’alloggio temporaneo, ma è pronto per invadere anche altri comparti” conclude Sorani.

 

Gabriele MaselliGabriele Maselli fa parte della nuova Giunta di Confartigianato Firenze
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